home 2023

VENETIAN SMART LIGHTING AWARD 2023

Ritorna anche quest’anno, per la VIII edizione consecutiva, il premio VENETIAN SMART LIGHTING AWARD allo scopo di riconoscere e valorizzare la qualità dei migliori prodotti/soluzioni lighting realizzati dalle aziende della Rete e del territorio veneto.
La struttura delle categorie 2023 premierà, oltre all‘abilità creativa delle aziende nell’adattarsi alle esigenze del settore contract e alla capacità di design per nuovi prodotti da lanciare nel mercato, anche la ricerca dell’innovazione nei materiali e tecnologie. Un premio speciale verrà riservato ai prodotti realizzati per la valorizzazione del patrimonio culturale.
Anche per questa edizione la Giuria è composta da lighting designer e altre personalità legate al mondo della luce, che avranno il compito di valutare non solo gli aspetti estetici dei prodotti candidati ma anche le loro funzionalità come apparecchi di illuminazione a 360°.

CATEGORIE

1.  Migliore lampada decorativa per uso contract

Per “lampada decorativa per uso contract” si intende un apparecchio di illuminazione a catalogo con funzione decorativa da interni/esterni per progetti contract nel settore hospitality (strutture alberghiere, ristorative, bar, pub, cafè, etc.), oppure realizzato su misura per specifico progetto;

2. Migliore lampada decorativa di design

Per “lampada decorativa di design” si intende un apparecchio di illuminazione con funzione decorativa da interni/esterni, progettata anche in collaborazione con designer e in forme esteticamente idonee in rapporto alla funzionalità dell’oggetto, che presenti evidenti caratteristiche di design ed elementi di novità;

3. Migliore lampada per uso speciale

Per “lampada per uso speciale” si intende un apparecchio di illuminazione sia da interni che da esterni che non abbia un uso prettamente decorativo. Possibili, ma non esaustivi, esempi sono: apparecchi di illuminazione per uso architetturale, uso stradale, uso ospedaliero, etc.;

4. Migliore soluzione realizzata con materiali e/o tecnologie innovative

Per “migliore soluzione realizzata con materiali e/o tecnologie innovative” si intende un apparecchio di illuminazione oppure una sua parte integrante (esempio indicativo e non esaustivo: componente elettrico, elettronico, meccanico, accessorio, etc.) sia da interni che da esterni, realizzati con materiali o tecnologie innovative, con particolare attenzione a soluzioni realizzate in collaborazione con Università e Centri di ricerca.

5. Special prize: CULTURE LIGHTS – Lighting products and solutions for the cultural heritage

Per l’anno 2023, il premio speciale sarà destinato a prodotti e soluzioni tecnologiche di illuminazione concepiti per la valorizzazione di edifici storici e/o di significativa valenza culturale quali, ad esempio: ville storiche, edifici di archeologia industriale, luoghi di culto, luoghi dell’arte e della cultura. Categoria nell’ambito del progetto europeo CULTURE LIGHTS (Programma Erasmus+).

PARTECIPA AL PREMIO

REGOLAMENTO

La partecipazione al Venetian Smart Lighting Award è gratuita e implica l’accettazione del regolamento

SCARICA IL REGOLAMENTO

 CARICA I PRODOTTI CANDIDATI

Ogni azienda partecipante può presentare un massimo di 4 prodotti. Le candidature possono essere inviate tramite il form cliccando sul pulsante INVIA CANDIDATURA oppure all’indirizzo marketing@luceinveneto.com (preferibilmente via wetransfer.com).
INVIA CANDIDATURA

GIURIA 2023

La giuria è composta da lighting designer e altre personalità legate al mondo della luce, che valuteranno non solo gli aspetti estetici dei prodotti candidati ma anche la loro funzionalità come apparecchi di illuminazione a 360°.

Riccardo Fibbi

Architetto, iscritto all’Associazione Italiana di Illuminazione AIDI dal 1994, dal 1987 al 1993 è consulente per la progettazione della luce per il settore dei Beni Culturali e degli allestimenti museografici presso una società romana. Dal 1994, con Carolina De Camillis, svolge attività di progettazione illuminotecnica e impiantistica, orientata al campo del restauro e del Patrimonio storico. Vincitore della Medaglia D’argento del Premio Internazionale Restauro e Conservazione Fassa Bortolo 2011, ha ricevuto la Menzione del premio “Hassan Fathy” 2017. Dal 2010 è contitolare del Corso di Progettazione della Luce e aspetti impiantistici per i Beni Culturali presso la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio – La Sapienza di Roma.

Mariella Di Rao

Direttore della rivista LUCE. Fonda nel 2009 lo Studio Comunicazione & Immagine dove ha messo in campo tutte le sue esperienze professionali maturate in oltre dieci anni di attività svolte in realtà importanti nazionali e internazionali, pubbliche e private e per diversi settori e ambiti: dall’editoria ai servizi, dalle aziende alle istituzioni come Il Sole 24 ORE, la McGraw-hill, il Comune di Milano, l’ATM per offrire consulenze aziendali e istituzionali nel campo della comunicazione strategica, marketing, visual branding, comunicazione digitale, media relation e nella realizzazione di eventi esclusivi e progetti culturali. Dal 2012 è responsabile della comunicazione di AIDI, Associazione Italiana di illuminazione per la quale ha curato in particolare eventi culturali e pubblicazioni.

Marco Zito

Professore associato di Disegno Industriale del Prodotto, presso l’Università IUAV di Venezia. Architetto, laureato con Vittorio Gregotti, si occupa del progetto a diverse scale. Del corso di Laurea in Disegno Industriale è stato direttore per tre anni, a.a. 2010-12, attualmente ricopre il ruolo di referente per il corso di Laurea in Disegno del prodotto e Multimedia. I “primi passi” nell’ambito del disegno industriale iniziano a Murano, nel mondo del vetro soffiato con la fornace Salviati. I sui progetti hanno ottenuto numerosi premi e riconoscimenti a livello internazionale. Molteplici le selezioni all’interno dell’ADI Index. Collaborazioni con Foscarini, Agape, Salviati, Olivetti, Falmec, Lavazza, Plust, Coin, Gruppo OVS, Electrolux, Casamania, Gruppo Danieli, Fila, Viabizzuno, Bosa, Saba. Masiero, Bross, Bonaldo, Lym, Moroso.

Anna Maria Giacomelli

Laureata in Scienze del Governo e Politiche Pubbliche (Università degli Studi di Padova), già Direttore della Federazione dei Comuni del Camposampierese dal 2017, ricopre dal dicembre 2022 il ruolo di Dirigente Amministrativo con funzioni di Vice Segretario e Coordinatore dell’Unione. Dal 2020 la Federazione diventa poi capofila dell’Ambito Territoriale Sociale VEN 15 gestendo le progettazioni in materia di welfare e sociale per 28 comuni e un bacino di circa 258.000 abitanti. Attraverso l’Intesa Programmatica d’Area, tavolo di concertazione territoriale pubblico-privato che vede tra i propri attori insieme alle categorie economiche anche il Consorzio Luce in Veneto, la dott.ssa Giacomelli con i Sindaci del Camposampierese ha intrapreso un percorso per strutturare un Ufficio di Progettazione Europea intercomunale ed ha predisposto un’ Agenda di Sviluppo Territoriale per intercettare le opportunità derivanti dai fondi strutturali europei e dal PNRR, finalizzati allo sviluppo del Territorio.

Massimo Iarussi

Architetto, lavora come progettista della luce fin dal 1984. Nel suo lavoro cerca di coniugare creatività e tecnologia. La sua principale specializzazione e le più prestigiose realizzazioni sono nel campo della illuminazione museale e di edifici storici e artistici. È membro AIDI, l’associazione di riferimento del settore, della quale è stato presidente della Sezione Toscana per due mandati. È inoltre fra i soci fondatori dell’APIL, la principale fra le associazioni italiane di professionisti del ramo, e ne è stato membro del Consiglio Direttivo il 2002 e il 2013. Dal 2016 fa parte del gruppo di lavoro in sede UNI per la stesura della nuova norma per l’illuminazione dei beni artistici. Principali realizzazioni recenti sono l’illuminazione del nuovo Museo Nazionale di Oslo, il Museo della Biblioteca Nazionale Richelieu a Parigi, il Museo del Duomo di Firenze.

PRODOTTI FINALISTI EDIZIONE 2023

Migliore lampada decorativa per uso contract

42

VITREO

ANDCOSTA

Si rimane affascinati dal colpo d’occhio “magnificente” creato dalla cascata di luce che crea un’atmosfera cromatica emozionante.
Coniuga avanzamento tecnologico con la memoria della tradizione vetraria, borosilicato e “cannettato”, con una emissione confortevole.

41

NASTRO SYSTEM

TOOY

43

KUGE

VETRART

44

SECRET

GLIP by SILE

45

I NINNOLI

PATRIZIA VOLPATO

Migliore lampada decorativa di design

cat-2-4

MURANO BULB

Multiforme

Per aver saputo reinterpretare e reinventare con originalità la lampadina, un oggetto iconico dell’illuminazione, attraverso l’utilizzo di un materiale come il vetro che lo rende prezioso, versatile e funzionale. Un prodotto che possiamo considerare una sintesi tra tradizione e innovazione anche per l’utilizzo della stampa 3D, un materiale nuovo e sostenibile.
Colpisce l’originalità del ricreare su un semplice bulbo di lampadina i decori dei lampadari dello stile di Murano. È proprio un’”icona pop” che coniuga la tradizione artistica del vetro di Murano e le nuove tecnologie come la stampa 3D.

cat. 2

OVERLY

Olev

cat22

CINQUANTA MINUTI

247Lab

cat23

TALAR

Wave Murano Glass

cat25

SASS

Stylnove Ceramiche

Migliore lampada per uso speciale

cat-3-4

DIAPASON

GLIP by SILE

Per aver creato una famiglia di prodotti completa e versatile per uso esterno da una linea pulita ed elegante che parte da un’idea concettuale forte e originale che si concretizza in prodotti che integrano sistemi smart e una tecnologia LED all’avanguardia.

cat. 3 (2)

LAMPADA MARGHE

Savi

cat. 3

BLACK CHOCOLATE

Elesi Luce

cat. 3 (3)

ADMIR

AtenaLux

cat-3-5

TER

Coem

Migliore soluzione realizzata con materiali e/o tecnologie innovative

cat. 4 (2)

IMPERFETTO

Elesi Luce

Per aver saputo bene interpretare il concetto di armonia delle forme grazie a un buon utilizzo della tecnologia. Un prodotto che denota un approccio di costruzione innovativo che riesce a coniugare molto bene design, know how illuminotecnico e utilizzo di nuove tecnologie.
Questa lampada, pur avendo una forma già vista, coniuga in sé design e tecnologia. Colpisce soprattutto il controllo da remoto con il sistema ELIV, che rende la lampada dimmerabile, nato dalla Rete di Imprese Luce in Veneto che rappresenta il nostro territorio.

cat. 4 (3)

LIFTLED

Engi

cat. 4 (5)

EMILY

KS Design

cat-4-4

SAFE WAY

AtenaLux

cat. 4

GAVIN SILENCE LEAF

Olev

Special prize: CULTURE LIGHTS – Lighting products and solutions for the cultural heritage

cat. 5

LINEAR LIGHT FLEX BACKBONE

Inventronics

Per aver saputo ben rispondere alle esigenze illuminotecniche e architettoniche di ambienti di design e storici che richiedono prodotti mini invasivi, flessibili, versatili e con una resa luminosa uniforme e puntuale al fine di valorizzare in modo ottimale architetture e dettagli di luoghi importanti.
Questo sistema flessibile di illuminazione consente di indirizzare la luce in modo da far risaltare la matericità delle pareti, delle colonne e altri dettagli architetturali senza risultare invasivo.

cat. 5 (2)

AQUABEAM

AtenaLux

cat-5-3

CANFIN

Selene Illuminazione

cat-5-4

ARENA VERONA 2023 – AIDA

Hikari

Premio “Silvano Oldani” per la migliore narrazione del prodotto – I edizione

Partecipante alla categoria 05 – Special Prize: CULTURE LIGHTS

cat-5-4

ARENA VERONA 2023 – AIDA

Hikari

Per aver saputo rendere molto bene l’originale idea del progetto, corredare il testo con belle immagini che spiegano bene la costruzione e la resa del prodotto, valorizzando la tradizione artigianale veneta, sia nella narrazione e, soprattutto, nel video.
Le immagini sono un potente e importante elemento di comunicazione che hanno da sempre ricoperto grande attenzione all’interno della rivista LUCE, della quale Silvano Oldani è stato direttore per tanti anni.

PATROCINI

MAIN SPONSOR

DIGITAL MEDIA PARTNER

SCOPRI LE EDIZIONI PRECEDENTI